Cerca nel blog

sabato 31 marzo 2012

Anelli di cipolla fritti

Il fritto non fa bene,si sa , noi lo mangiamo si e no una volta ogni 10-15 giorni perciò' non mi sento in colpa a pubblicare una ricettina golosissima.

Niente di particolare, unico fattore importante: mangiare le cipolle molto calde appena tolte dalla padella!!

Per 2 persone (attente alla linea) ho usato una piccola cipolla bionda ma vanno bene anche quelle dolci di Tropea.
Essendo circa di 4 cm scarsi di diametro l'ho tagliata in 3 parti formando 3 dischi ;ho separato gli anelli e li ho lasciati asciugare sulla carta da cucina per 5 minuti.
A parte ho preparato una pastella facile facile: latte,farina bianca, sale, la punta di un coltello di lievito in polvere. La consistenza deve essere non troppo liquida perché se no il composto non riesce ad aderire all'anello di cipolla.
Una volta scaldato olio di semi in un piccolo padellino ho fritto gli anelli dopo averli passati in pastella; pochi minuti a fuoco vivace e saranno belli dorati e croccanti.
Scolare,asciugare su carta assorbente e impiattare subito.
Salare e.....mangiare!

giovedì 29 marzo 2012

Onigiri

Tutto il giorno in rete a seguire tutorial e a leggere ricette per fare per la prima volta gli Onigiri!!

Per i Giapponesi sono come i tramezzini per noi occidentali; ne fanno ripieni di ogni tipo e sono presenti nella mia memoria da quando ero bambina e li vedevo divorare nei cartoni animati : da Spank a Creamy a Doraemon.....che bei ricordi.

Bene, allora io ho improvvisato e paciugato un po'.....

250 gr riso giapponese per sushi
340 cc acqua
alghe nori
salmone affunicato (2 fettine)
tonno al naturale in scatola
2 cucchiai di mayonese
capperi
gomasio
salsa di soia
4-5 cipolline sott'aceto

Sciacquo il riso 4 o 5 volte sotto acqua corrente finchè l'acqua sarà limpida. Lo metto in un pentolino con l'acqua a fiamma media,porto a bollore e abbasso. lo lascio 10 min coperto finchè l'acqua non asciuga completamente (attenzione a non bruciarlo ). Spengo e lascio riposare 10 min.
A parte preparo 2 ripieni, uno con una piccola scatoletta di tonno sgocciolato e mischiato a mayonese e 6-7 capperi, con un pizzico di sale. L'altro con pezzettini di salmone passati in padella e mischiati a cipolline sott'aceto tagliate fini,il tutto spruzzato con qualche goccia di salsa di soia.

Ora ,per aiutarmi a confezionare gli onighiri ,metto un bel mestolo di riso su un pezzo di pellicola , al centro metto un cucchiaio scarso del primo ripieno e arrotolo su se stesso il pacchetto. Premo forte mentre do la forma di una pallina e poi di un triangolo. Tolgo la pellicola e metto un pezzo di alga nori che mi servirà per impugnare l'onighiri senza che il riso si appiccichi alle dita.

Nella seconda versione mescolo il riso con un po' di gomasio e metto il ripieno a base di salmone procedendo allo stesso modo. Con la nori posso, poi , divertirmi a disegnare faccine buffe sul mio "tramezzino" giappo!





lunedì 26 marzo 2012

Pasticcio di patate e radicchio rosso


Ho del radicchio rosso a palla nel frigo da alcuni giorni e devo pensare a come impiegarlo prima di fargli fare il tragico salto nel cestino (cosa che mi fa molto arrabbiare!).

Vorrei fare una pasta al forno ma non posso mangiare troppi carboidrati perciò' opto per le patate.

Faccio una piccola teglia per due persone .


3 patate medie
2 piccole palle di radicchio rosso
formaggio montasio
latte
3 cucchiai di panna
sale aromatizzato

Taglio il radicchio a pezzetti e lo stufo in padella con un goccio di olio extra vergine di oliva. Sale aromatizzato e un goccio di brodo .
Aggiungo un po' di latte e la panna per farne una specie di salsa tipo besciamella che diventa di color viola scuro.

A parte spelo le patate e le affetto per formare dei dischi spessi 3-4 mm, alterno uno strato di queste ,nella teglia unta, uno di salsa al radicchio e uno di formaggio montasio a cubetti e ripeto l'operazione ancora per una volta.

Tutto in forno a 180°C per 35-40 min.....et voilà!


domenica 25 marzo 2012

Bagel


Altro esperimento domenicale.

Ho preso spunto da Petula e il suo bellissimo blog per sfornare i miei primi bagel di sempre.
Come al solito non ho rispettato alla lettera la ricetta trovata , a causa della mancanza di alcuni ingredienti...


2 tazze di farina bianca 0
1 tazza di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
15 gr lievito fresco di birra (va bene anche se era surgelato come il mio)
3 cucchiaini di miele (doveva essere malto d'orzo)


Bene!
Acqua + lievito + 1 cucchiaino di miele, sciolgo bene il tutto e aggiungo mescolando la farina e il sale.
Formo un impasto e lo lavoro sulla spianatoia infarinando di continuo finchè non risulta morbido e non appiccica più' (circa 15 min).
Metto la palla in una insalatiera di vetro unta di olio coperta da un canovaccio nel forno tiepido e spento per un'ora.
La trovero' raddoppiata.

Ora la lavoro nuovamente in modo veloce e ne ricavo 8- 9 palline, vi faccio un bel buco sopra col pollice e le lascio riposare 10 min.
Nel frattempo scaldo dell'acqua in un padellino capiente con il miele restante.
Appena inizia a fare le bollicine l'acqua è pronta per vedervici tuffare delicatamente i panini. 15-20 secondi da entrambi i lati possono bastare. Li scolo e li metto su una teglia coperta da carta da forno. Dopo 5 min li spennello con latte e li cospargo di semi di papavero.

In forno a 180°C fino a che non saranno dorati .
Tagliati a metà con l'aggiunta di formaggio , salumi o marmellate sono squisiti. Qualcuno stasera li proverà con la Nutella.........

Nella foto la variante scenografica del tête de moine a fiorellini......troppo buono!!!

Asparagi bianchi con salsa alle uova


Ieri ho comparato un bel mazzo di asparagi bianchi che, almeno per quanto ricordo, non ho mai né assaggiato né cucinato.
Ho letto due o tre indicazioni di come pulirli e cucinarli ed ecco qua il mio esperimento, riuscito abbastanza bene.


Ingredienti:
1 mazzo di asparagi bianchi
3 uova
sale, pepe,olio, aceto

Tagliare la parte dura degli asparagi e con un pelapatate pulire la metà dei turioni dalle punte in giù'. Legarli insieme in un mazzetto e ,siccome credo non tutti abbiano un'asparagiera, metterli in una pentola alta con 3 -4 dita di acqua NON salata. Coprire con un coperchio bombato in modo da lasciar cuocere gli asparagi in piedi senza che le punte vengano schiacciate. La parte più' legnosa, in questo modo, verrà lessa dall'acqua e le punte cotte al vapore. Tempo di cottura circa 15 min.
A parte far bollire le uova, schiacciarle in un contenitore e aggiungere sale, pepe, olio d'oliva, aceto e mezzo mestolo di acqua di bollitura degli asparagi. Ridurre il tutto a una crema con il frullatore ad immersione.
Intiepidire la crema a bagnomaria e versarla sugli asparagi dopo averli impiattati.
Servire caldi.
Ho letto da qualche parte che è buona cosa conservare l'acqua di cottura, farla freddare, allungarla a piacere con acqua e berla durante il pasto. Io non ho provato pero'....